Nel laboratorio Moduli Ribelli abbiamo esplorato il concetto di modulo come strumento per leggere e reinventare lo spazio urbano. Attraverso l’esercizio Caccia al Modulo!, i partecipanti hanno osservato e documentato elementi modulari nel quartiere Libertà di Bari.
Dopo un’analisi dei moduli selezionati, sono passati alla prototipazione fisica e digitale. Una griglia con striscia LED ha permesso di visualizzare composizioni luminose, rendendo tangibili le potenzialità espressive e combinatorie dei moduli, culminando nella realizzazione di un prototipo interattivo.
Il modulo creato da Emilio Torre, chiamato "Fluxa", è un sistema costruttivo modulare che si adatta allo spazio tramite ripetizione e variazione.
Composto da cilindri su una griglia e una striscia LED indirizzabile, il dispositivo genera animazioni luminose. Ispirato agli elementi urbani, il progetto esplora la modularità e la creazione di forme effimere senza un significato preciso.